Dal 17 marzo 2012 sono in vigore le modifiche apportate al D.P.R. n. 633/1972 dalla L. n. 217/2011 (c.d. comunitaria 2010), che sono finalizzate al corretto recepimento della Direttiva n. 2008/117/CE del 16 dicembre 2008.
Dal 17 marzo 2012 l’IVA sulle prestazioni di servizi “generiche” (art. 7-ter) rese da parte di soggetti passivi UE dovrà essere assolta dalle imprese committenti italiane mediante l’obbligo di integrazione della fattura estera (reverse charge) e non sarà più possibile optare per l’autofatturazione.
L’autofattura potrà essere emessa solo nel caso in cui il fornitore estero non emetta regolare fattura, per le prestazioni di servizi effettuate da soggetti extra UE e per quelle dei soggetti UE sottoposti a particolari deroghe.
Una ulteriore importante novità riguarda il momento impositivo. Dal prossimo 17 marzo le prestazioni di servizi di cui all’art. 7-ter, rese da un soggetto passivo non stabilito nel territorio dello Stato a un soggetto passivo ivi stabilito, e le prestazioni di servizi diverse da quelle di cui agli artt. 7-quater e 7-quinquies, rese da un soggetto passivo stabilito nel territorio dello Stato ad un soggetto passivo che non è ivi stabilito, si considerano effettuate nel momento in cui sono ultimate ovvero, se di carattere periodico o continuativo, alla data di maturazione dei corrispettivi. Se anteriormente al verificarsi degli eventi indicati nel primo periodo è pagato in tutto o in parte il corrispettivo, la prestazione di servizi si intende effettuata, limitatamente all’importo pagato, alla data del pagamento. Le stesse prestazioni, se effettuate in modo continuativo nell’arco di un periodo superiore a un anno e se non comportano pagamenti anche parziali nel medesimo periodo, si considerano effettuate al termine di ciascun anno solare fino all’ultimazione delle prestazioni medesime.
Non rileva più quindi, in questa specifica fattispecie, la data di emissione della fattura: l’eventuale emissione anticipata della fattura, in assenza del verificarsi dei predetti eventi o del pagamento, non sarà più rilevante.