Nelle buste di paga di marzo dei dipendenti e pensionati inizierà a farsi sentire anche l’aumento delle addizionali comunali dopo lo sblocco deciso dal Governo Berlusconi con il D.L. n. 138/2011 (manovra di Ferragosto). I comuni possono ancora avvalersi della facoltà di aumentare nella misura massima dello 0,8% l’addizionale comunale entro il termine di approvazione dei bilanci (30 giugno 2012) con effetto dall’1 gennaio 2012. Oltre agli aumenti delle addizionali comunali i contribuenti hanno già subìto in busta paga l’aumento generalizzato dell’addizionale regionale in misura pari allo 0,33% introdotta dal Governo Monti con il D.L. n. 201/2011. I contribuenti di alcune regioni sono assoggettati ad addizionali regionali ulteriormente appesantite dagli aumenti eventualmente deliberati dalle singole Regioni (0,5%) e per gli extra-deficit della sanità (0,30%). (Italia Oggi del 27 marzo 2012, pag. 29, Andrea Bongi, Daniele Cirioli )