Con il decreto correttivo (D.L. n. 29 del 2012), approvato l’altro ieri dal Senato e in attesa del via libera definitivo della Camera, si prevedono diversi interventi nel settore del credito. In particolare, l’azzeramento della commissione di istruttoria veloce sugli sconfinamenti fino a 500 euro per i conti correnti delle famiglie.
Per quanto riguarda le imprese, invece, è ora previsto un osservatorio sull’accesso al credito.
Gli interventi si affiancano a quanto già contenuto, a partire dalla scorsa estate, dalle varie manovre economiche susseguitesi che hanno introdotto numerose novità sui rapporti fra famiglie e imprese da una parte e le banche dall’altra; in particolare:

  • l’armonizzazione delle aliquote fiscali (che ha ridotto il prelievo sugli interessi maturati dal 27 al 20 per cento),
  • le nuove indicazioni sull’imposta di bollo,
  • l’introduzione di un conto di base a costo zero per i pensionati. (Il Sole 24 Ore del 4 maggio 2012, pag. 11, Maurizio Caprino, Maximilian Cellino )