L’Agenzia delle Entrate sta per inviare circa 100mila lettere ai contribuenti che hanno evidenziato anomalie nella compilazione degli studi di settore con riferimento al periodo d’imposta 2010.
L’Amministrazione finanziaria non ha ancora reso pubbliche quali anomalie verranno segnalate ma è probabile che le comunicazioni siano finalizzate ad evidenziare quattro principali tipologie di errori:

  • incoerenze relative alla gestione del magazzino;
  • incoerenze tra rimanenze finali ed esistenze iniziali;
  • incoerenze relative ai beni strumentali;
  • incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi.

Nella gestione delle comunicazioni potrebbero essere coinvolti anche gli intermediari a cui potrebbe essere indirizzato una parte delle lettere ed in particolare quelle segnalanti: la mancata indicazione di dati fondamentali nella compilazione degli studi di settore, la persistenza di cause di esclusione per tre periodi d’imposta consecutivi e l’errata indicazione dei codici attività.
La comunicazione di anomalie non dovrebbe comportare l’attivazione automatica di un controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate. (Il Sole 24 Ore del 9 maggio 2012, pag. 23, Giorgio Costa )