Il testo definitivo del Decreto Sviluppo sarà pubblicato sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale di oggi ed entrerà immediatamente in vigore. Nel dettaglio vengono previste:
  • nuove agevolazioni per le imprese che investono in ricerca e sviluppo: i nuovi fondi saranno affiancati da un credito d’imposta che sosterrà l’assunzione di personale qualificato attraverso la copertura del 35 per cento dei costi e fino a un massimo di 200.000 euro ad azienda (saranno 25 milioni di euro i fondi destinati alla misura per il 2012, che saliranno a 50 milioni di euro l’anno dal 2013, e le imprese si dovranno contendere queste risorse con click-day);
  • interventi a favore delle imprese che operano nelle zone terremotate e
  • nuove misure ad hoc per contrastare le crisi industriali, con l’introduzione di tre specifici interventi:
    1. la nascita dello strumento “Progetti di riconversione e riqualificazione in aree di crisi industriale complessa”,
    2. la possibilità di sospendere per dodici mesi il pagamento della quota capitale delle rate con scadenza non successiva al 31 dicembre 2013, per i finanziamenti agevolati a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (F.A.R.) e per quelli della legge n. 46 del 1982  “Fondo per l’innovazione tecnologica” e, infine,
    3. la cancellazione degli obblighi previsti dalla legge n. 488 del 1992 e legge n. 215 del 1992. (Italia Oggi del 26 giugno 2012, pag. 23, Roberto Lenzi )