Sarà possibile delocalizzare all’estero ma solo all’interno dell’Unione Europea: è quanto emerge, in tema di incentivi, dagli ultimi emendamenti al Decreto Sviluppo (D.L. n. 83/2012) conseguenti ai rilievi in materia di copertura sollecitati dalla Commissione Bilancio della Camera.
Nel dettaglio, il beneficio consiste in un credito di imposta del 35 per cento per i costi dei dottori di ricerca e personale in possesso di diploma di laurea magistrale in ambito tecnico e scientifico assunti a tempo indeterminato.
È stato altresì previsto un bonus fiscale alle imprese danneggiate dal sisma che sarà assegnato tramite la procedura del “click-day” (a tal fine sono stati stanziati 30 milioni di euro per il triennio 2013-2015).
Infine, viene previsto un taglio di 10 milioni di euro per il piano per lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica, che, in dettaglio, ha a oggetto la realizzazione di reti infrastrutturali per la ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica nonché interventi di recupero del patrimonio edilizio finalizzati allo sviluppo delle medesime reti. (Italia Oggi del 25 luglio 2012, pag. 25, Roberto Lenzi, Francesco Cerisano )