Il Governo ha iniziato ad esaminare una bozza di disegno di legge che modifica il titolo V della Costituzione prevedendo una diversa ripartizione fra competenze dello stato e delle regioni con attenuazione del federalismo.
Viene attribuita alla legislazione esclusiva dello Stato l’intera materia dei rapporti internazionali e comunitari, sopprimendo l’attuale competenza concorrente.
Lo Stato avrà inoltre competenza esclusiva e non più concorrente su porti e aeroporti di interesse nazionale e internazionale, grandi reti di trasporto e navigazione, ordinamento della comunicazione, produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia, armonizzazione dei bilanci e coordinamento della finanza pubblica.
Le regioni manterranno potestà legislativa piena nelle materie non attribuite alla legislazione dello stato o alla competenza concorrente.
Viene prevista l’elevazione a rango costituzionale della conferenza stato regioni. (Italia Oggi del 10 ottobre 2012, pag. 25, Francesco Cerisano )
Lo Stato avrà inoltre competenza esclusiva e non più concorrente su porti e aeroporti di interesse nazionale e internazionale, grandi reti di trasporto e navigazione, ordinamento della comunicazione, produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia, armonizzazione dei bilanci e coordinamento della finanza pubblica.
Le regioni manterranno potestà legislativa piena nelle materie non attribuite alla legislazione dello stato o alla competenza concorrente.
Viene prevista l’elevazione a rango costituzionale della conferenza stato regioni. (Italia Oggi del 10 ottobre 2012, pag. 25, Francesco Cerisano )