In base ad alcune simulazioni effettuate dagli esperti del quotidiano della Confindustria la significatività della territorialità sembra essere un elemento estremamente variabile ai fini del redditest.
In alcuni casi, a parità di reddito, di beni posseduti e di spese sostenute, la località di residenza sembra non aver impatto nei calcoli con redditest. In altri casi, invece, la territorialità assume un peso decisivo, capace di ribaltare la coerenza in incoerenza.
Ai fini della territorialità, il redditest individua cinque specifiche aree: Nord – ovest, Nord – est, Centro, Sud e Isole.
Sarà interessante verificare quale peso avranno nel redditometro il fattore territoriale e quello familiare nel determinare il livello delle spese diverse da quelle effettive. (Il Sole 24 Ore del 24 novembre 2012, pag. 20, Marco Bellinazzo, Tonino Morina )