In occasione del forum nazionale della fatturazione elettronica è emerso che le fatture create in formato elettronico possono essere conservate, una volta stampate, anche nella loro forma cartacea.
Il forum, che si è svolto l’altro ieri a Roma presso l’Agenzia delle Entrate, si è occupato anche dell’articolo 1, comma 325, legge n. 228 del 2012, introdotto dal recepimento in Italia della direttiva 2010/45/UE, anche alla luce delle problematiche operative sorte circa il relativo obbligo di conservazione elettronica.
Durante i lavori è altresì emerso dagli stessi partecipanti la necessità (dopo l’approvazione del Decreto Crescita 2.0 e della Legge di Stabilità) che vengano finalmente emanati sia il decreto attuativo sulla obbligatorietà della fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione (che ha concluso tutti i passaggi amministrativi e che attende solo la firma del Ministro dell’Economia), sia le regole tecniche su firma elettronica, documento informatico e conservazione sostitutiva predisposte da Digit Pa (ora Agenzia digitale per l’Italia) nel 2011, le quali dopo tutti gli iter burocratici nazionali e internazionali sono pronte per la firma.
Sembra comunque imminente una circolare esplicativa dell’Agenzia delle Entrate sull’argomento che agevolerà l’attività quotidiana, in particolare, delle piccole e medie imprese. (Il Sole 24 Ore del 25 gennaio 2013, pag. 19, Benedetto Santacroce )