La “semplificazione”  è una “parola d’ordine” che molto spesso rimane incompiuta: la semplificazione dei 108 adempimenti fiscali che gravano su professionisti e imprese è la sfida su cui entrerà nel vivo il confronto fra Agenzia delle Entrate e le categorie produttive.
Viene evidenziato che il prossimo Governo dovrà rendere meno costosa e più efficace per tutti la compliance, ovvero la fedeltà fiscale dei contribuenti: infatti, le norme introdotte negli ultimi anni per contrastare l’evasione, da quella sulle società in perdita triennale all’obbligo di comunicare i beni ai soci o agli accertamenti per gli errori nei modelli sugli studi di settore, rischiano di trasformarsi in un boomerang e di complicare la vita ai contribuenti interessati, all’Amministrazione finanziaria che deve fare i controlli, e di diventare nei prossimi anni un ulteriore motivo di contenzioso. (Il Sole 24 Ore del 28 gennaio 2013, pag. 5, V. Me., G. Par. )