L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 1/E del 15 febbraio 2013, ha riepilogato le principali risposte fornite da alcuni suoi funzionari nel corso di recenti convegni organizzati dalla stampa specializzata.
Fra gli argomenti trattati si segnala il redditometro. È stato chiarito che il ReddiTest è esclusivamente uno strumento di autodiagnosi e orientamento per il contribuente nel quale lo stesso inserisce tutti i dati relativi alle spese sostenute dalla sua famiglia al fine di orientarsi circa la coerenza del proprio reddito familiare rispetto alle spese sostenute: il risultato che emerge non ha alcuna valenza difensiva ai fini accertativi.
Il nuovo redditometro non potrà essere utilizzato dai contribuenti se ad essi più favorevole durante i contraddittori relativi ad annualità basate ancora sul vecchio redditometro. (Italia Oggi del 16 febbraio 2013, pag. 23, Duilio Liburdi )