Nel corso della giornata di oggi il Consiglio dei Ministri valuterà il decreto legge in materia di pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione.
Dalle prime anticipazioni emerge che l’intenzione del Governo sarà quella di liquidare 20 miliardi di euro di crediti pregressi nel 2013 e altri 20 miliardi nel 2014, reperendo risorse «mediante emissioni di titoli di Stato». Inoltre ci sarà l’obbligo per tutte le P.A. di registrarsi sulla piattaforma elettronica del Tesoro per la gestione online del rilascio delle certificazioni.
Per le Regioni che faranno ricorso all’anticipo di cassa per pagare i debiti commerciali delle P.A. verso le imprese fornitrici si prevede l’anticipo al 2013 dell’aumento dell’addizionale IRPEF e, infine, il patto di stabilità interno sarà da subito allentato, per un importo complessivo di 5 miliardi di euro, per garantire a Regioni ed Enti Locali l’immediata liquidità, necessaria ad effettuare pagamenti certi ed esigibili. (Italia Oggi del 3 aprile 2013, pag. 25, Luigi Chiarello, Alessandra Ricciardi )
Per le Regioni che faranno ricorso all’anticipo di cassa per pagare i debiti commerciali delle P.A. verso le imprese fornitrici si prevede l’anticipo al 2013 dell’aumento dell’addizionale IRPEF e, infine, il patto di stabilità interno sarà da subito allentato, per un importo complessivo di 5 miliardi di euro, per garantire a Regioni ed Enti Locali l’immediata liquidità, necessaria ad effettuare pagamenti certi ed esigibili. (Italia Oggi del 3 aprile 2013, pag. 25, Luigi Chiarello, Alessandra Ricciardi )