Molteplici le novità recepite nel testo approvato dal Governo nella giornata di sabato scorso dopo una riunione di quasi sei ore.
In particolare si segnala una netta riduzione dei poteri di Equitalia, le agevolazioni sulle bollette per 550 milioni e la liberalizzazione del wi-fi (internet senza fili).
Viene previsto maggior credito per le PMI, fino a 5 miliardi, con la riedizione della legge Sabatini per l’acquisto di macchinari e il rafforzamento del fondo di garanzia, nonché lo sblocco di alcuni processi di autorizzazione per le infrastrutture.
La mediazione civile ritorna ad essere obbligatoria al fine di ridurre di oltre un milione i processi in cinque anni e, infine, tra le semplificazioni burocratiche urgenti spiccano l’indennizzo che cittadini e imprese potranno chiedere alle amministrazioni inadempienti (fino a 2.000 euro) nonché la durata del DURC fino a 180 giorni e l’estensione a tutta l’Italia del piano per le zone a burocrazia zero.
È stato, tuttavia, anticipato che sulle semplificazioni il Governo comunque presenterà in un D.D.L. altre proposte. (Il Sole 24 Ore del 16 giugno 2013, pag. 2, Carmine Fotina, Marco Mobili )