Da domani l’aliquota Iva ordinaria del 21 per cento passerà al 22 per cento. A causa della delicata situazione politica, infatti, il Consiglio dei Ministri di venerdì ha reputato, così reca il comunicato stampa diffuso a margine della seduta, “inevitabile il blocco di ogni decisione governativa su temi, anche rilevanti, di natura fiscale ed economica”. L’approvazione del decreto-legge contenente lo slittamento a gennaio dell’incremento di un punto dell’aliquota Iva, infatti, seppur anticipata nei giorni scorsi è stata improvvisamente congelata vista l’”impossibilità di impegnare il bilancio su operazioni che valgono miliardi di euro senza la garanzia di una continuità nell’azione di governo e Parlamento”. Comunicato Stampa 27 settembre 2013 (Governo )