Entro il prossimo 31 dicembre gli uffici dell’Amministrazione Finanziaria potranno ancora utilizzare il vecchio redditometro.

Infatti per quella data decadrà l’azione di accertamento per il periodo di imposta 2008 e i controlli che riguarderanno gli anni 2009 e successivi non potranno che essere svolti con le nuove regole sull’accertamento sintetico.

Tuttavia, proprio in prossimità della scadenza di fine anno, alcuni uffici stanno procedendo alle rettifiche sulla base del vecchio strumento non solo per contestare maggiori redditi per l’anno 2008 (circostanza evidentemente del tutto normale) ma anche per il precedente periodo 2007.

In particolare si fa riferimento alle ipotesi in cui per l’anno 2007 il contribuente non ha presentato alcuna dichiarazione, sia perché non aveva conseguito redditi da dichiarare, sia perché, essendo lavoratore dipendente o pensionato, aveva ricevuto il C.U.D. dal datore di lavoro.

Pertanto, in base alla precedente versione dell’articolo 38 del D.P.R. n. 600 del 1973, sono state richieste negli scorsi mesi le giustificazioni del caso ai contribuenti per redditi conseguiti negli anni 2007 e 2008. (Il Sole 24 Ore del 16 novembre 2013, pag. 21, di Antonio Iorio)