Entro fine mese i contribuenti che non vi hanno provveduto nei termini ordinari devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate le comunicazioni relative alle operazioni Iva, ai beni e ai finanziamenti soci effettuate nel 2012.
Secondo le indicazioni fornite, attraverso risposte a Faq, dall’Agenzia delle Entrate, sarà possibile effettuare l’invio ex novo o correggere quanto già inviato senza incorrere in sanzioni.
Lo spesometro correttivo potrebbe essere necessario per esempio qualora il contribuente si accorga di dover modificare quanto già inviato in funzione dei chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate che sono stati forniti dopo la scadenza del termine originario d’invio.
L’Agenzia ha chiarito nelle Faq che sono sempre fuori dalla comunicazione le operazioni non rilevanti ai fini Iva in Italia per carenza del requisito territoriale, come le prestazioni rese a non residenti (UE o extra UE) e fatturate senza Iva ai sensi dell’art. 7-ter e seguenti del D.P.R. n. 633/72. (Il Sole 24 Ore del 15 gennaio 2014, pag. 23, di Luca Gaiani)