La detrazione Irpef riconosciuta per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici (“bonus mobili”) spetta – nella misura del 50 per cento – per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016, anche se si riferiscono ad interventi di recupero del patrimonio edilizio le cui spese siano state sostenute a decorrere dal 26 giugno 2012 (e fino alla fine del 2016). Il chiarimento, fornito nel corso di Telefisco 2016, dovrebbe porre fine alla questione del rapporto temporale esistente tra intervento edilizio e conseguente acquisto di mobili ed elettrodomestici. Si ricorda che sul punto la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 29/E del 2013 imponeva che gli interventi edilizi venissero “comunque terminati da un lasso di tempo sufficientemente contenuto, tale da presumere che l’acquisto sia diretto al completamento dell’arredo dell’immobile su cui i lavori sono stati effettuati”; tale vincolo è stato superato dalla successiva circolare n. 11/E del 2014 , confermata ora da Telefisco. Si ricorda che nei giorni scorsi le Entrate hanno diffuso una guida – aggiornata con le novità introdotte dalla legge di Stabilità (legge 28 dicembre 2015, n. 208) – sulle detrazioni Irpef spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia, efficientamento energetico e per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. (Il Sole 24 Ore del 3 febbraio 2016, pag. 34, di Luca De Stefani )