Ai fini Imu, il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia, con la circolare n. 3/DF, ha fornito alcune precisazioni in tema di terreni e di variazioni agli strumenti urbanistici.
La disposizione introdotta dall’art. 31, comma 20, della legge n. 289/2002 secondo la quale i comuni sono tenuti a fornire informazioni ai contribuenti sulle variazioni urbanistiche e i cambi di destinazione dei terreni in aree edificabili, va applicata anche ai fini Imu.
Qualora i comuni non rispettino tale adempimento, al contribuente non possono essere comminate né sanzioni né interessi moratori sul tributo dovuto a seguito delle variazioni urbanistiche intervenute. (Italia Oggi del 26 maggio 2012, pag. 32, Sergio Trovato )