La bozza del disegno di legge di stabilità varato la scorsa notte dal Consiglio dei Ministri prevederebbe la riduzione di un punto percentuale dei 2 scaglioni Irpef più bassi a partire già dal 2013.
In particolare l’aliquota del 23%, applicata ai redditi fino a 15mila euro diminuirebbe al 22% e l’aliquota successiva del 27%, applicata ai redditi da 15mila a 28mila euro, calerebbe al 26 per cento. Il costo dell’operazione sarebbe stato stimato dal Governo in 5 miliardi complessivi.
La copertura del minitaglio dell’Irpef sarebbe attuata mediante l’aumento di un punto dell’Iva e una razionalizzazione e una riduzione di alcune delle detrazioni e deduzioni fiscali. ( Il Sole 24 Ore del 10 ottobre 2012, pag. 3, Marco Mobili, Marco Rogari )