Il decreto Imu prevede il versamento di una mini Imu sulla prima casa, nel gennaio 2014, a carico dei contribuenti residenti nei comuni che hanno alzato l’imposta nel 2013.

I calcoli della mini Imu non si presentano semplici.

I contribuenti devono valutare se rientrano in uno dei comuni che ha alzato nel 2013 l’Imu, conteggiare due imposte, quella prodotta dalle aliquote reali 2013 e quella generata dalle aliquote standard, calcolare la differenza fra le due e pagare il 40% di questa somma.

Al fine di evitare queste complicazioni a carico di milioni di contribuenti anche se i margini, finanziari e di calendario, appaiono strettissimi, il Governo starebbe cercando le coperture aggiuntive necessarie per evitare la mini-Imu di gennaio. (Il Sole 24 Ore del 3 dicembre 2013, pag. 5, di Gianni Trovati)