Con riferimento al bonus mobili, diversamente da quanto ipotizzato da anticipazioni di stampa, il D.L. n. 47/2014 contenente le misure del nuovo Governo riguardanti il piano casa, non ha eliminato dal 2014 l’obbligo di non superare, per gli arredi, la spesa sostenuta per i lavori di recupero edilizio.

La norma che ha istituito il vincolo non era presente nel D.L. n. 63/2013, che ha previsto il bonus per gli acquisti effettuati dal 6 giugno 2013, ma è stata introdotta dall’ultima legge di stabilità entrata in vigore il 1° gennaio 2014.

Pochi giorni prima dell’inizio dell’anno, però, la nuova limitazione era stata cancellata, ancor prima della sua entrata in vigore, con il decreto salva Roma-bis (D.L. n. 151/2013) che però è stato lasciato decadere dal Governo Renzi, riportando in vita pertanto tale obbligo. (Il Sole 24 Ore del 29 marzo 2014, pag. 15, di Cristiano dell’Oste, Giovanni Parente)